Renzi
afferma che la sua riforma costituzionale “non
tocca il potere del presidente del Consiglio”, cioè non li aumenta, dato
che “nessun articolo riguarda i suoi
poteri”.
Se è tecnicamente vero che nella riforma Renzi/Boschi non ci sono
interventi espliciti sui poteri del Presidente del Consiglio (l’art. 95 della
Costituzione resta invariato), in sostanza, però, ci sono alcune previsioni che
portano direttamente e/o indirettamente ad un maggiore accentramento di poteri sul Governo e sul suo Presidente. Ragioniamo
intorno a queste previsioni.