sabato 31 marzo 2018

IL DISTRETTO SOCIOSANITARIO: PROBLEMI E PROSPETTIVE (ottava parte)

Il Distretto Sociosanitario è un'articolazione organizzativa delle Asl per la gestione integrata dei servizi sanitari e sociali a livello territoriale; nel caso specifico, l’Asl5 Spezzino prevede per i sette Comuni della Val di Magra un Distretto Sociosanitario (il n.19), che nel 2016 aveva una popolazione di circa 70.642 abitanti, suddivisa in 31.670 famiglie; il Distretto n. 19,  a sua volta, è articolato in tre ambiti: l’ambito n. 67 comprendente i Comuni di Ameglia, Castelnuovo Magra e Luni (nel 2016 aveva una popolazione di circa 21.089 abitanti e 9.317 famiglie); l’ambito n. 68 comprendente i Comuni di Arcola, S. Stefano Magra e Vezzano L. (nel 2016 aveva una popolazione di circa 27.449 abitanti e 12.087 famiglie); l’ambito n. 69 comprendente il Comune di Sarzana (nel 2016 aveva una popolazione di circa 22.104 abitanti e 10.266 famiglie).

sabato 10 marzo 2018

ARRIVARE PRIMI E … PERDERE … OVVERO LA CATARSI (parte quarta)

Il voto del 4 marzo 2018 ha mostrato una articolazione territoriale ben definita: nel Nord ha raccolto più consensi il Centrodestra a trazione leghista; nel Sud è stato il M5S a raccogliere  più voti; nel Centro la situazione è più articolata registrando zone a maggior voto al PD, altre al Centrodestra e altre al M5S. A fronte di questa “polarizzazione territoriale” c’è un risultato elettorale (ci limitiamo a riportare quello per la Camera dei Deputati, poiché simile a quello per il Senato) assai articolato e non univoco: da una parte, M5S ha raccolto circa 10,7 milioni di voti (pari al 32,68%), con 221 deputati e 112 senatori eletti, risultando il partito più votato; ma dall’altra, il Centrodestra è stato votato da 12,1 milioni di italiani (pari al 37%), con 260 deputati e 135 senatori eletti, risultando la coalizione più votata, al cui interno la Lega ha raccolto il maggior consenso (5,6 milioni di voti pari al 17,37%); ha sorpreso lo scarso risultato del PD (6,1 milioni di voti pari al 18,72%) e della sua coalizione (7,5 milioni di voti pari al 22,85%), con 112 deputati e 57 senatori eletti;  ha stupito il mancato successo di LeU (1,1 milioni di voti pari al 3,39%), con 14 deputati e 4 senatori eletti.