sabato 8 settembre 2018

TRASPARENZA, QUESTA SCONOSCIUTA … IL BILANCIO CONSOLIDATO (prima parte)

Premessa. Le leggi italiane sono tante e spesso complicate, scritte male e da “interpretare”, a volte iper-puntigliose e in altre circostanze anche stucchevoli; le leggi, comunque, dovrebbero essere applicate, ma spesso ci sono molti modi per eluderle  e/o per aggirarle e/o per non rispettarle anche perché sono assai scarsi i controlli e, quindi, chi non le applica spesso non incorre in alcuna sanzione.
Uno dei maggiori antidoti a questa situazione è costituito dall’obbligo (assai ampio) impartito alle Amministrazioni Pubbliche di rendere pubblici dati ed informazioni, cui corrisponde un vero e proprio diritto in capo a qualunque cittadino di pretenderne la pubblicazione. Invero, il corretto flusso informativo e la loro pubblicazione in favore dei cittadini è lo strumento principe per indurre chi Amministra ad una maggiore responsabilità e per garantire un corretto funzionamento dei vari apparati pubblici e, quindi, è assai utile per assicurare l’esercizio effettivo della democrazia.