Le
travagliate vicende dell’ospedale nuovo del
Felettino sono sempre al centro del dibattito locale; si tratta spesso
di un dibattito caratterizzato da contrapposte
e sterili polemiche ideologiche e partitiche, che non lasciano spazio ad
analisi sui problemi di fondo da
risolvere per poter realizzare questa struttura; in tal senso è utile
approfondire alcuni aspetti nodali.
Il concordato della società Pessina Costruzioni Spa.
La
società Pessina Costruzioni, quale
capofila di un raggruppamento di imprese, era stata l’unica partecipante (con
un ribasso intorno allo 0,01%, offerto
il valore complessivo di € 131.814.690,74
IVA esclusa) alla gara del giugno/luglio 2014 e, quindi, in data 4/5/2015 era stata
dichiarata assegnataria definitiva dei lavori di costruzione del nuovo ospedale
da ultimare in circa 4 anni.
In
data 24/7/2019 la società Pessina
Costruzioni depositava presso il Tribunale di Milano la richiesta di
ammissione alla procedura di concordato
preventivo, con successiva richiesta di proroga per la presentazione della
relativa proposta completata soltanto in data 22-25/11/2019; in data 13/2/2020
la sezione fallimentare del Tribunale di Milano dichiarava aperta la procedura
di concordato preventivo in continuità
proposta dall’impresa, fissando la data dell’udienza dei creditori per il
14/7/2020 (Decreto Conc. n.76-2019).