La decisione di costruire
un nuovo ospedale a Spezia ha sollevato nel tempo varie problematiche, tra
queste ha assunto un particolare rilievo la questione dell’attribuzione della
qualifica di DEA,
cioè quali standard qualitativi,
strutturali, tecnologici e quantitativi potevano essere applicabili per l’assistenza ospedaliera nello spezzino (in
proposito vedere scheda a margine).
Questa
attribuzione prendeva rilievo già nel maggio 2007 al momento della sottoscrizione
del “Protocollo
d’Intesa” tra Regione Liguria, ASL 5 e Comune della Spezia finalizzato
alla costruzione di un “nuovo ospedale civile con DEA di 2° livello
presso l’attuale sede dell’ospedale S. Andrea nella collina di S. Cipriano”.
Questa
“Intesa”
veniva recepita dal nuovo “Piano di modernizzazione del parco
ospedaliero regionale” che prevedeva la costruzione di 5 nuovi ospedali,
tra cui quello di La Spezia con la “Costruzione
di nuovo presidio, sede di DEA, nell’area del Levante ligure (ASL 5) in
sostituzione dell’attuale ospedale di La Spezia” (DCR n. 34 del
1/8/2007).