Premessa. Le leggi
italiane sono tante e spesso complicate,
scritte male e da “interpretare”, a
volte iper-puntigliose e in altre circostanze anche stucchevoli; le leggi,
comunque, dovrebbero essere applicate, ma spesso ci sono molti modi per eluderle e/o per aggirarle e/o per non rispettarle
anche perché sono assai scarsi i
controlli e, quindi, chi non le applica spesso non incorre in alcuna
sanzione.
Uno
dei maggiori antidoti a questa situazione è costituito dall’obbligo (assai
ampio) impartito alle Amministrazioni Pubbliche di rendere pubblici dati ed informazioni, cui corrisponde un vero e
proprio diritto in capo a qualunque cittadino di pretenderne la pubblicazione.
Invero, il corretto flusso informativo e la loro pubblicazione in favore dei
cittadini è lo strumento principe per indurre chi Amministra ad una maggiore responsabilità e per
garantire un corretto funzionamento
dei vari apparati pubblici e, quindi, è assai utile per assicurare l’esercizio
effettivo della democrazia.